Forumosky

Ciao ragazzi,
da quanto tempo non ci si sente...
Guardacaso ho proprio un problema fresco fresco da porre alla vostra attenzione.
Nel pc dove ho linux, monto un HD maxtor da 120GB SATA, appena partito Ubuntu, l'hard disk fa un rumore tipo "stock" simile a quando si spegne il pc, e poi riparte, li ovviamente il sistema si inchioda. Ho analizzato l'HD con l'utility fornita da segate-maxtor e mi da un unico errore ovvero mi dice Overtemp dell HD 253.
Secondo voi che si può fare?
Ciao Grazie
Ah se volete dare un occhio www.1nn0va.net

Ciao Babaz!
Sembra abbastanza hard(ware) questo problema
Toccando saldamente le parti metalliche del case, spero di no, ma sembrerebbe che il tuo disco sia prossimo ad una repentina fuga verso un mondo migliore.
Durante il test non fa rumori strani, ma li fa sempre quando avvii il sistema operativo?
Cercando in rete non ho trovato particolari indicazioni su quell'errore, ma credo sia quello che sembra: "il disco è caldo"? O, ovviamente, il sensore di temperatura si è preso un abbaglio.

Un rumore tipo "clac clac" prova che le testine non riescono a
posizionarsi correttamente sulla loro "strada".

Per questo provocano dei rumori! I motivi possono essere vari:
testine rotte, track danneggiati o errori nel "microcode".

Indipendentemente dalla causa, sarà possibile effettuare un
salvataggio dei dati.

Ogni Harddisk contiene un' elettronica individuale, con software
individuale, meccanica individuale e parametri individuali. L' interno
potrebbe apparire alquanto semplice, in realtà si tratta di una
struttura piuttosto complessa e perfettamente sincronizzata.

I componenti sono molto sensibili elettrostaticamente . Per riparare
un Harddisk non basta avere un giravite, ci vuole soprattutto
esperienza. Alcuni modelli hanno le testine collegate all' involucro:

aprendolo ne verrà compromessa la posizione originaria.

E' molto difficile, quasi impossibile, riparare o salvare i dati se
l' Harddisk è già stato aperto da un appassionato di elettronica
"fai da te".

Più informazioni sull'argomento:


Un caro saluto,
Lars Gerd